L’automassaggio è una tecnica nota da millenni e utilizzata per molte esigenze, da quella decontratturante al massaggio di cicatrici, fino alla ricerca del relax tramite il massaggio ai piedi oppure alle tempie. Esistono, comunque, anche delle tecniche di massaggi per aumentare il seno, sempre all’interno dell’automassaggio, che ne favoriscono l’aumento e lo tonificano.
Si tratta di massaggi in cui è fondamentale la corretta manovra, quindi è necessario conoscerli meglio…
Le manovre di automassaggio per il seno
Si parte riscaldando le mani, come per tutti i massaggi, in modo da trasfondere calore ed energia alla zona del corpo del corpo interessata. Si appoggiano i palmi delle mani sulla parte superiore del seno, mettendo la mano corrispondente ovvero la mano sinistra sul seno sinistro e la mano destra sul seno destro.
Dopo aver preso la posizione di partenza, si procede con un lento massaggio che va dall’esterno verso la parte interna, eseguito in senso circolare, tanto da tornare al punto di partenza. La sequenza del massaggio, lieve ma deciso, è quella per cui si parte dalla parte superiore, si passa al lato interno, si gira nella parte sotto, si continua a girare sul lato esterno e poi si torna sopra il seno. Si definisce, quindi, un cerchio intorno al capezzolo, seguendo una direzione esterno-interno.
I palmi delle mani vanno ad agire in modo lento e per almeno 4-5 secondi a giro, regolando la pressione in modo molto lieve – non ci si deve assolutamente procurare fastidio con l’automassaggio al seno, né si devono massaggiare i capezzoli che potrebbero irritarsi.
I massaggi al seno per aumentarne le dimensioni, possono essere eseguiti anche in una seconda maniera, iniziando con una mano nella parte inferiore del seno come appoggio e l’altra mano che realizza i movimenti circolari in senso orario.
In tal caso i massaggi per aumentare il seno partono dal capezzolo e si spingono nella parte esterna dei seni, con circa 6 giri circolari molto ampi. Si deve poi cambiare verso, ovvero il movimento diventa antiorario, e ripetere il tutto dal lato contrario al primo.
È possibile anche creare movimenti ascendenti dalla base del seno fino alla zona superiore, sempre seguendo il verso orario e per entrambi i seni.
La tempistica da seguire nella pratica dei massaggi per aumentare il seno dovrebbe essere quella di farli ogni giorno, 10 minuti la mattina e 10 minuti la sera, per almeno 3-4 mesi. I risultati possono arrivare lavorando con costanza e nel modo giusto tramite le manipolazioni, ma non ci si deve fermare a pochi giorni o settimane.
Perché e come massaggiare il seno in modo corretto
Se ci si chiede perché i massaggi per aumentare il seno funzionino, è bene comprendere che le manipolazioni stimolano l’afflusso sanguigno e regolano la circolazione linfatica del seno: per questa sua azione stimolante, il massaggio favorisce anche un afflusso degli ormoni in tale zona, in grado di aumentare le dimensioni dei seni. Un effetto, però, che come abbiamo detto può dare i suoi risultati solo dopo almeno 3-4 mesi.
Il corpo ha dei tempi lunghi per rispondere agli stimoli e per consentire al seno di riempirsi in modo più tonico e pieno, bisogna rispettare anche le procedure corrette dell’automassaggio.
I massaggi per aumentare il seno, infatti, vanno eseguiti nella posizione comoda (sedute, sdraiate, in piedi) ma sempre con la schiena dritta e con le mani ben aperte.
Per aumentare la taglia del seno in modo naturale, il massaggio è una strategia che che può funzionare se lo esegui correttamente.
Per aumentare il seno con un massaggio, e renderlo più sodo, gli automassaggi ai seni richiedono pazienza, un trattamento continuo per riattivare il flusso sanguigno della zona e liberare l’ormone della prolattina, il quale stimola le mammelle e i capezzoli.
Il décolleté potrebbe migliorare anche di molto e anche la tonificazione se ne avvantaggia, dato che l’automassaggio può prevenire un seno cadente dovuto al cedimento dei tessuti; al contrario, può favorire il mantenimento di un seno morbido, rotondo e dritto. Nel massaggio, inoltre, si eliminano anche le tossine e l’effetto depurativo può essere benefico a livello generale.
Il massaggio rappresenta un’opportunità per tonificare e far aumentare di volume il senso, soprattutto se si usano oli e creme adeguati, come l’olio di mandorle dolci che rende il massaggio più facile ed efficace. Molte creme rassodanti, inoltre, contengono principi attivi che aiutano il seno a rimanere morbido e tonico, come le creme per il seno all’acido ialuronico oppure al collagene. In tal caso, è necessario valutare informandosi quante volte si possono utilizzare, mentre gli oli naturali possono essere predisposti per il massaggio anche 2 volte al giorno (olio di sesamo, di oliva, di rosmarino, estratti di aloe vera, etc.).
Come imparare la tecnica per l’automassaggio
Le tecniche di automassaggio per chi si chiede come massaggiare il seno per aumentare il volume, si apprendono tramite la frequenza dei corsi di massaggio base. Un corso per imparare l’arte della manipolazione può fornire una tecnica ottimale relativa alle manovre in generale, da applicare poi nei massaggi per aumentare il seno.
Per eseguire al meglio un automassaggio al seno, è necessario predisporsi in modo rilassato, magari dopo la doccia, spalmando l’olio da massaggi sulle mani, e iniziando con le manovre prescelte. Per non sbagliare, quindi, è fondamentale che si conoscano le giuste manovre; per evitare complicazioni oppure una scarsa efficacia dei massaggi per rassodare o aumentare il seno.
Non saranno miracolosi, ma sicuramente gli automassaggi ai seni promettono ottimi risultati se eseguiti costantemente e tramite una tecnica riconosciuta di massaggio base tonificante, drenante ma sopratutto stimolante.