Per scoprire i segreti del mestiere di massaggiatore, si sa, ci vuole tempo e si continua a studiare tutta la vita professionale. Quando si inizia, però, è fondamentale orientarsi su quanto duri un corso di massaggio base, perché spesso la scelta ricade sui corsi in grado di concentrare tempistiche ottimali, programmi approfonditi e orari compatibili con le proprie necessità.
Per questo, nella ricerca prima di frequentare un corso, si prende in considerazione tutta questa serie di fattori per risparmiare tempo e denaro, senza abbassare il livello adeguato di formazione.
Come è strutturato un corso di massaggio base
Per diventare massaggiatore è necessario iniziare da una formazione che parta già come sostegno teorico e pratico per un massaggiatore professionista, ma che possa essere anche a moduli, per poter ampliare le competenze strada facendo.
Per padroneggiare l’arte dei massaggi si inizia studiando la teoria, relativa alla storia del massaggio e ai concetti di anatomia e fisiologia, e si passa poi alla pratica, fondamentale per apprendere l’uso delle mani e delle tecniche di base.
Per affrontare la prima parte teorica del corso di massaggio base, è necessario spendere delle ore sia in aula per la formazione di studio, sia a casa con uno studio approfondito. Per questo, il corso dovrà avere minimo una giornata o almeno 6-8 ore dedicate a questo aspetto.
La parte pratica si focalizza sulla preparazione della mano e sulle manovre da effettuare durante il massaggio, con l’apprendimento delle tecniche base come sfioramento, frizione, sfregamento.
La teoria delle manovre del massaggio si unisce alla pratica, nelle sequenze di massaggio da eseguire sotto la supervisione del docente, e la parte relativa al massaggio è impegnativa tanto da richiedere diversi giorni di pratica, da 2 giorni a una settimana, a seconda di come si struttura un corso.
Di regola, se il programma è concentrato, si può lavorare nell’arco di circa 15-20 ore, mentre nei corsi prolungati nel tempo, il primo livello può arrivare a 50 ore circa.
Il secondo livello del corso di massaggio base
Di regola, è quello che fornisce delle informazioni e un lavoro pratico più strutturato, e viene solitamente seguito da tutti i partecipanti al primo livello, dato che senza questo secondo step, non si completa la propria formazione da massaggiatore.
Si affrontano le tecniche di massaggio avanzate come pressione, impastamento, percussione e vibrazione, e si impara a valutare il tessuto cutaneo, osseo, muscolo-tendineo e articolare. La formazione di livello avanzato comprenderà l’acquisizione della tecnica di massaggio avanzata per diversi distretti muscolari e articolari.
Dopo aver superato un esame, alla fine del secondo livello del corso di massaggio base, di regola si ottiene un diploma di tecnica per il massaggio base. In tal caso, questa formazione si aggira intorno alle 15-20 ore oppure un’ulteriore sessione da 2 giorni fino ad una settimana, a seconda delle scuole di massaggio.
Il percorso completo, quindi può partire dai corsi di massaggio base intensivi da circa 30 ore, fino a quelli da oltre 80-100 ore complessive.
Alcune scuole propongono dei programmi a lungo termine, che presuppongono una frequenza nel tempo costante, per circa 1.000 ore, distribuite in diversi mesi, se non a livello annuale.
Una normativa fissa non esiste in tale settore, a meno che non si tratti di massaggi estetici, ma il campo si differenzia allora dal corso di massaggio base.
Alcune formule di formazione massaggiatore, prevedono infatti corsi di 2 giorni a settimana, per almeno 2 mesi, e potranno essere seguiti da coloro che hanno tempo a disposizione.
Altri corsi per il massaggio estetico, durano 2 anni all’interno di una scuola di estetica, quindi sono considerati parte di una formazione di regola equivalente alla superiore secondaria per molti giovani, e porta da un diploma di scuola biennale per definito.
Il corso potrà durare, quindi, in modo variabile anche in base all’intensità delle ore da seguire, perché concentrare un corso di massaggio base in 2 giorni, è un impegno diverso che seguire ogni settimana 4 ore di lezione e “spalmare” le 30-40 ore in un paio di mesi.
In alcuni casi, i corsi sono più lunghi e impegnativi, perché comprendono non solo il livello del corso di massaggio base, ma anche gli approfondimenti come il massaggio al viso, linfodrenante, californiano, energetico, etc.
Per questo, è consigliata un’attenta comprensione del programma per capire se si tratta di corsi di I e II livello, oppure specialistici – specialmente a fronte del prezzo!
Si fanno i conti con il tempo, i costi, e anche la disponibilità che si ha nella frequenza, settimanale o mensile, se non si sceglie un corso intensivo.
I corsi di massaggio avanzati oltre ai due livelli base
Di certo, per diventare massaggiatore, oltre al corso base saranno poi necessari i dovuti approfondimenti con corsi di altro livello e tematica, quindi ci si potrà orientare sui massaggi linfodrenanti così come su quelli orientali e ayurvedici, i massaggi sportivi, anticellulite, oppure quelli legati alla riflessologia plantare.
Una carriera come massaggiatore può essere costruita negli anni, ma è ovvio che debba partire da un corso di massaggio base efficace, che fornisce le fondamenta per un ulteriore passo verso il lavoro da massaggiatore.
Se i tempi di studio possono essere brevi, con la formula intensiva, per la ricerca lavoro quando la base sia adeguata, non passa molto tempo: spesso entro 6 mesi si inizia a praticare l’arte del massaggio, entrando in un settore competitivo, dove è necessario non fermare mai la formazione, passando per corsi trasversali, tenendo d’occhio anche le novità richieste dai pazienti.
I corsi intensivi o prolungati di massaggio base, che include massaggi decontratturanti e rilassanti, sono tenuti da scuole o associazioni che rilasciano un diploma di frequenza del corso che consente di lavorare subito nel settore massaggi.
Come in ogni professione, la differenza la faranno il proprio impegno e il talento, la capacità di continuare la formazione acquisendo conoscenze in tipologie di massaggio innovative o molto richieste, come per la riflessologia.