Specchio del nostro io più profondo, il nostro viso è la parte di noi che per prima offriamo al mondo e anche la più esposta. Spesso le tensioni causate dallo stress quotidiano possono alterare la nostra espressione, e non sempre in positivo…
Il volto e l’Ayurveda
Per l’Ayurveda, antichissima scienza indiana, il viso e la testa hanno una grandissima importanza, perché sono la sede fisiologica di punti specifici che sono chiamati marma. Ecco perché il massaggio ayurvedico per il viso, se eseguito da un professionista, è uno dei più efficaci per ringiovanimento.
Tutti, soprattutto le donne, sanno che un buon massaggio al viso, eseguito ad hoc, una buona pulizia e una giusta idratazione quotidiana, sono il segreto per donare al proprio volto bellezza e freschezza. Se il massaggio al viso viene fatto spesso e con regolarità, poiché questo riattiva la microcircolazione, la pelle assume un aspetto più luminoso, e diventa presto più liscia e più tonica.
In tutte le discipline estetiche, quindi non solo l’Ayurveda, ma anche le tecniche occidentali, il massaggio del viso è uno degli step più importanti in un programma di ringiovanimento cutaneo. Il massaggio al viso si esegue sempre con dell’unguento tiepido, indispensabile per rilassare i tessuti del volto. I movimenti da fare sono innanzitutto una leggera pressione delle dita lungo ogni ruga, in corrispondenza dei muscoli facciali. Questa azione leviga le linee del volto, aumenta l’elasticità e porta lucentezza in tutta la pelle.
Lo scopo del massaggio ayurvedico per il viso è orientato a rallentare il processo di invecchiamento e rigenerare la pelle, eliminando la tensione muscolare del viso, del collo e del cuoio capelluto.
Il viso e la testa nella filosofia Ayurveda
Nella disciplina Ayurvedica, il massaggio è consigliato a tutti come parte fondamentale della routine quotidiana, una pratica essenziale per la salute e la bellezza. Così come mangiamo e dormiamo, ogni giorno dovremmo prenderci cura di noi stessi e della nostra salute eseguendo dei massaggi, o auto-massaggi, su tutto il corpo.
In Ayurveda esistono tantissimi tipi di trattamenti specifici e dedicati a ogni parte del corpo. Vengono generalmente divisi in due macro-gruppi: i trattamenti definiti anga-abhyanga, ovvero parziali (che riguardano una sola parte del corpo), e quelli definiti sarvanga-abhyanga, ovvero completi (che riguardano tutto il corpo). Fra i trattamenti parziali troviamo anche il massaggio per il viso.
La logica del trattamento tradizionale ayurvedico ha come obiettivo il riequilibrio dei Tre Dosha che, quando sono perturbati, compromettono completamente il nostro equilibrio psicofisico, manifestandosi a ogni livello: fisico, mentale ed emozionale.
La testa e il viso, in Ayurveda, sono oggetto di cure particolari, proprio perché nella testa e nel viso sono presenti i nostri cinque organi di senso, che sono una delle principali cause di squilibrio, quando non sono usati in modo adeguato.
Il viso è come uno specchio che riflette all’esterno il nostro stato interno più profondo. Lo squilibrio dei Tre Dosha si manifesta principalmente attraverso la cute, ed è il viso stesso il punto di partenza per riequilibrarli. Il massaggio ayurvedico del viso, oltre che a nutrire e purificare gli organi di senso, scende più in profondità con l’obiettivo di riequilibrare dei Tre Dosha.
Ringiovanire con il massaggio ayurvedico
Il massaggio ayurvedico al viso, tradizionalmente chiamato mukhabhyangam, effettuato con regolarità, rallenta la formazione delle rughe e dona elasticità alla pelle. I movimenti che si eseguono durante il massaggio, stimolano la formazione di elastina e del collagene, che rendono la pelle più elastica e compatta. Inoltre il massaggio aiuta a eliminare tossine e stress, contrastando l’invecchiamento della pelle.
Il mukhabhyangam deve essere eseguito da un terapista specializzato e può essere sia incluso all’interno del massaggio ayurvedico completo che svolto come massaggio singolo al viso. Il metodo classico prevede l’uso dell’olio, ma il massaggio ayurvedico al viso può essere eseguito anche con un unguento fatto di olio, arricchito con maschere o creme ayurvediche specifiche.
I benefici del massaggio ayurvedico al viso sono molti. Ecco i principali:
- La pelle è più luminosa ed elastica.
- I muscoli del viso sono più rilassati in un generale abbandono muscolare.
- Le rughe di espressione risultano meno evidenti.
- Il massaggio al viso genera un rilassamento che favorisce la concentrazione.
- Risulta particolarmente utile per chi soffre di rigidità alla mascella.
Regole di base e fasi del massaggio ayurvedico per il viso
Lo scopo principale del massaggio ayurvedico al viso è quello di agire sugli strati più profondi, riattivare la circolazione, sciogliere le tensioni, rinforzare i tessuti, e soprattutto mandare precisi messaggi alla fisiologia. Come per ogni altro trattamento ayurvedico, anche per il massaggio al viso occorre seguire alcune regole di base e fasi, schematizzate nei seguenti passaggi:
- Snehana: oleazione con massaggio
- Svedana: sudorazione tramite applicazione di calore (vapore)
- Lepa: applicazione dell’unguento (maschera)
- Taila: applicazione finale di olio ayurvedico specifico.
Snehana
Sulla cute pulita e asciutta, eseguire un massaggio del viso utilizzando il Taila (olio ayurvedico). Va scelto il più adatto secondo il tipo di pelle e la condizione. La pressione delle mani e le proprietà benefiche del Taila eliminano le tossine e contrastano il perturbamento dei Tre Dosha.
Svedana
Si tratta di una fase in cui viene impiegato del vapore sul viso, avendo cura di proteggere gli occhi. Si esegue lo Svedana per far aprire tutti i pori della pelle, per diffondere meglio le proprietà del Taila, precedentemente applicato tramite il massaggio, e per liberare gli Srotas (canali della circolazione), mentre le tossine raggiungono gli strati più superficiali per poter poi essere rimosse.
Lepa
Applicare del Thejus Choorna, una miscela di polveri di erbe, opportunamente unita a un componente liquido scelto in base al tipo di pelle e la sua condizione. Per una tipologia Vata, usare latte intero fresco o panna liquida fresca, per la tipologia Pitta usare acqua di rose, per la tipologia Kapha usare il miele. Lasciare in posa e poi risciacquare accuratamente con acqua tiepida. L’applicazione del Lepa in profondità sulla pelle ben pulita e con i pori aperti, rigenera i tessuti, apporta specifici nutrienti e acquieta i Dosha perturbati.
Taila
Applicare sul viso ben asciutto alcune gocce del prezioso Kumkumadi Taila e, con un massaggio molto leggero, favorirne il completo assorbimento. Le preziose sostanze racchiuse in questo olio miracoloso, raggiungono gli strati più profondi della pelle, apportando tutti i benefici e le proprietà delle sostanze erbali in esso disciolte, e consolidando infine tutte le azioni del massaggio ayurvedico per il viso svolte in precedenza.
Consigli generali
Mantenere questi quattro passaggi secondo l’ordine stabilito, è estremamente importante, poiché l’azione riequilibrante sui Tre Dosha non è data tanto dalle singole e particolari azioni, ma nella sequenza specifica delle tecniche effettuate secondo precise modalità. Questo conferma che per l’Ayurveda sono le relazioni fra gli eventi a essere importanti, piuttosto che gli eventi stessi.