Rituali di benessere e guarigione, i massaggi indiani ci riportano ad una tradizione millenaria, con manipolazioni che vengono eseguite riproducendo movimenti definiti nell’antica medicina Ayurveda. Diffusa nel territorio indiano e poi in tutto il mondo, tramite una formazione che comprende il corso massaggio ayurvedico, ma anche una serie di nozioni relative a questa cultura, e alle pratiche dello Yoga o del Tantra.
Senza fare degli azzardati “mix”, la vera sapienza riguardo la tradizione vedica si può raggiungere mediante uno studio accurato di questa cultura, alla base della nostra civiltà indo-europea.
Le tecniche Ayurvediche
Il massaggio si realizza tramite una vera e propria terapia, un trattamento che apporta nuova vitalità ed energia a chiunque si trovi in uno stato di squilibrio energetico, oppure desideri mantenerlo al meglio.
Per imparare le tante tecniche di massaggio Ayurvedico, come base è necessario frequentare prima di tutto un corso massaggio ayurvedico.
Le tecniche del massaggio di tradizione Ayurveda, sono note al popolo indiano come pratiche quotidiane, anche solo per migliorare il sonno, combattere fatica e stress, aumentare le difese immunitarie. Tra i vari metodi presenti per praticarlo, all’interno di un corso massaggio ayurvedico si apprende l’arte di utilizzare gli oli aromatizzati, che verranno riscaldati a dovere per il rituale Ayurveda completo.
Rendendo la pelle idratata e riscaldata, il massaggio agisce sui nervi cutanei e i recettori degli ormoni endocrini che vi sono presenti, per praticare un trattamento che ringiovanisce la pelle, e la tonifica anche tramite queste caratteristiche.
Si praticano delle pressioni sui punti anatomici che incrociano muscoli, vasi sanguigni, nervi, ossa, articolazioni, i cosiddetti Marma.
Si pratica a terra, come la maggior parte dei massaggi di ispirazione orientale, con le mani asciutte nella prima fase, in modo da eliminare le cellule morte e riattivare la circolazione. Si parte di solito con movimenti circolari dalla testa fino ai piedi, e poi si procede con l’olio.
I vari tipi di olio per il massaggio ayurvedico sono diversificati in base alle tipologie del ricevente (Vata, Pitta, Kapha) e spesso si aggiungono delle gocce di oli essenziali per rinforzarli.
L’olio si versa dalla testa, e con il palmo della mano si massaggia con movimenti circolari di riattivazione, verso le orecchie e il viso, poi il collo e si procede alle spalle e le braccia. Scendendo verso le altre parti del corpo, in particolare ci si può soffermare massaggiando la schiena, per un effetto rilassante notevole.
La parte finale, il massaggio ai piedi, è fondamentale e particolare attenzione viene riservata alla pianta dei piedi, riscaldandola attentamente con delle forti frizioni dell’olio. Il massaggio ayurvedico dura circa 30 minuti ma l’olio deve essere lasciato per l’assorbimento completo ancora altri 10 minuti, prima di fare una doccia ed espellere le impurità.
La medicina indiana nel corso massaggio ayurvedico
Queste tecniche derivano dai testi base della medicina Ayurveda, ovvero la Charaka Samhita e lo Sushutra.
Il massaggio terapeutico, come viene studiato nel corso massaggio ayurvedico, rafforza il corpo anche contro i cambiamenti esterni naturali, le stagioni e l’invecchiamento.
Secondo questi testi, le tecniche da seguire sono sostanzialmente due, la Santarpana o trattamento nutritivo, e la Apatarpana ovvero un trattamento di drenaggio. E si suddividono in tecniche del Kerala, le Pindasweda che rimuovono le tossine dal corpo tramite massaggio, e il Pizhichil che invece tratta alcune patologie tramite determinati oli caldi a base di erbe.
Secondo i dettami della medicina indiana, anche l’ambiente ha il suo valore e il massaggio Ayurvedico deve eseguito in un ambiente caldo, quieto, illuminato da una luce soffusa e magari con una diffusione di incensi ed essenze profumate. A livello di sottofondo musicale, non è obbligatorio di certo, ma si possono porre delle musiche rilassanti e dei mantra indiani per distendere la mente.
Il massaggio Yoga-Ayurvedico
Sia le tecniche del corso massaggio ayurvedico sia lo Yoga, possono aiutarci nella maggiore consapevolezza del nostro corpo, dei suoi equilibri e delle necessità di riallineamento energetico. Si tratta di due discipline che possono anche unirsi in un unico massaggio, dando vita ad una specifica tecnica di trattamento posturale ed energetico, il massaggio Yoga-ayurvedico.
Nasce dall’esperienza dei grandi maestri yoga come Iyengar, e si definisce come una unione tra il classico massaggio che si può apprendere nel corso massaggio ayurvedico, e gli esercizi di Yoga passivo; la pratica adopera i piedi oltre alle mani nella manipolazione, e crea anche una commistione delle manipolazioni con oli vegetali e polveri provenienti dalle radici.
Si effettua il massaggio prima con le mani e poi con i piedi, per massaggiare i muscoli della schiena e delle gambe in modo approfondito, dopo un allungamento muscolare generale.
Rilassa e, contemporaneamente, stimola l’energia vitale e i suoi processi, in particolare riguardo il sistema muscolo-scheletrico e quello immunitario. L’organismo si depura dalle tossine e inizia a reagire ai cali energetici, mentre nello stesso tempo migliora la flessibilità di muscoli e articolazioni.
Un massaggio mirato a migliorare le attività di chi pratica Yoga, che dona un senso di benessere e mobilità più ampia, in particolare per chi necessita di un recupero della flessibilità articolare e di una maggiore educazione posturale, anche per alleviare le tensioni costanti causate dalle scorrette posture nel tempo.
Il massaggio tantrico e l’Ayurveda
Anche in questo caso, un corso massaggio ayurvedico può essere un’ottima base per chi vuole praticare il massaggio tantrico, un tocco avvolgente che dona consapevolezza del proprio corpo e di quello altrui.
La tradizione indiana riserva a questo massaggio un’energia di ricezione, viaggio nel proprio io ma in compagnia del proprio partner. Le energie di Shiva e Shakti, dei indiani di antichissima memoria, raggiungono il corpo perché possa far fluire liberamente le emozioni psico-fisiche.
L’esperienza tantrica richiede un notevole approfondimento tecnico e una forte concentrazione, per questo una base di massaggio ayurvedico può essere utile ai fini di una maggiore esperienza di manipolazione e di rituali legati alla tradizione indiana.
La totale ricezione delle sensazioni, piaceri, pensieri positivi, favorisce il rinnovamento delle energie, potenti e benefiche, nel rapporto con noi stessi e con l’altro.