Relax, piacere, benessere puro, ricerca dell’armonia e dell’equilibrio psico-fisico. Sono queste le basi del massaggio che arriva dalla California, nato negli anni Settanta in un contesto di forte ricerca del contatto col proprio corpo, serenità e liberazione dai tabù.
Per questi motivi, il massaggiatore che esegue il metodo californiano di manipolazione, tenderà a liberare nel corpo i punti energia, riprendendo in chiave new age il concetto orientale di massaggio.
Diversi, infatti sono i punti di contatto tra il massaggio californiano, quello ayurvedico, tantrico (valorizzazione dei sensi) e le discipline olistiche (il corpo come totalità).
Massaggiare per ritrovare l’equilibrio tra psiche e corpo
L’origine dei massaggi nella California “hippy”, ha condotto questa disciplina ad una visione non solo fisiologica delle tecniche di manipolazione, ma anche verso una spiritualità che riavvicini il corpo alla mente, in un incontro che raggiunga l’armonia di psiche e materia. Un messaggio che, ancora oggi, possiede una sua forte vocazione alla sintonia tra la natura della materialità e lo spirito, la sessualità liberata e la ragione.
Questa sorta di terapia del benessere, comunque, viene perseguita mediante delle manipolazioni decise, oli essenziali e gesti scorrevoli per ripristinare il relax e la circolazione.
Nelle fasi iniziali, il massaggio californiano era effettuato anche all’interno di terapie di gruppo, per una liberazione del corpo proprio e altrui, alla ricerca dell’equilibrio ma anche del benessere condiviso.
Liberare corpo ed emozioni
Il contesto in cui nasce questa tipologia di massaggio, è quello di una liberazione dalle “catene” dei dogmi repressivi delle società precedenti e arcaiche. La repressione sessuale, la dissimulazione dei propri sentimenti, la vergogna delle emozioni e delle proprie idee…
In definitiva, i movimenti di emancipazione da tali coercizioni hanno sviluppato delle filosofie nelle quali la vergogna del proprio corpo va totalmente superata, a favore di una massima espressione della naturalezza del nostro essere. In questo, il messaggio delle tecniche di massaggio californiano, è da assimilare al massaggio psicosomatico e sensitivo.
Il contatto tra massaggiatore e massaggiato rende un’esperienza sensoriale importante, da non fraintendersi certo con la sfera sessuale, ma con una possibilità di interazione di energie che liberino corpo e mente, per un livello superiore di vitalità e benessere.
Prepararsi al massaggio
Mentalmente e fisicamente, la predisposizione a questo tipo di massaggio con rituale californiano va effettuata preferibilmente con un bagno o doccia caldi, in modo che la pelle non presenti residui di creme o di oli. L’acqua calda, inoltre, rilassa la muscolatura e prepara al rilassamento anche la mente.
È bene predisporsi completamente nudi al massaggio, per poter agire in modo integrale sul corpo, coprendo magari solo le zone su cui non si applica il massaggio, con un asciugamano. Ci si distende a pancia in giù, per ricevere i movimenti leggeri della manipolazione iniziale. Un tocco di musica è sempre consigliato, per creare un’adeguata atmosfera.
Il trattamento californiano nel suo rituale
Si tratta di una tecnica votata alla sensualità, praticata sulla pelle tramite oli essenziali profumati, dalle proprietà rilassanti, che vengono applicati sulla pelle nuda di tutto il corpo. I gesti sono scorrevoli, facilitati dall’olio, e vanno a modellare con movimenti leggeri, lenti e fluidi, trattando più la superficie che la profondità, come invece avviene in diversi massaggi drenanti.
Come avvolgendo e disegnando sulla pelle, il massaggiatore segue le linee che intersecano i punti di energia e di riflessologia, così come il tracciato dei muscoli.
I movimenti partono dal collo fino a i piedi, studiati dal massaggiatore o massaggiatrice, per instaurare un rapporto di sintonia ed empatia con il massaggiato. La fiducia nella manipolazione è la base per lasciarsi andare al relax della seduta.
Una volta che la respirazione rallenta e il ritmo cardiaco si fa stabile, i movimenti si faranno più decisi, toccando le terminazioni nervose e i centri di energia corporea. Sfregamenti, impasti, colpetti cosiddetti “a becco d’anatra”, sono la procedura per un massaggio californiano completo.
Gli effetti benefici
Rilassamento completo, abbandono all’armonia e ai sensi, per una possibilità di allontanare stress e fatica, tramite un massaggio dolce e distensivo. Il metodo californiano agisce sul corpo per calmare la mente, riequilibrando il sistema nervoso tramite manipolazioni sul sistema linfatico e della circolazione sanguigna.
Ristabilendo un contatto reale e armonico con il proprio corpo, il massaggio californiano agisce per eliminare le tossine, ridurre ansia e tensione muscolare, favorendo il sonno e la digestione; ovvero un metabolismo attivo ma regolare, che spesso si perde durante le tante irrequietezze giornaliere.
Gli oli essenziali che vengono utilizzati, a discrezione del massaggiatore, contribuiranno a favorire il relax e, contemporaneamente, ad esaltare la bellezza del corpo tramite una pelle maggiormente idratata ed elastica.
Seduta dopo seduta, questo massaggio può ripristinare un equilibrio perduto e sempre a rischio, aumentando gli effetti benefici di autostima e fiducia nelle proprie possibilità, allontanando anche la prospettiva di pensieri angoscianti e attacchi di panico.
Recuperando il rapporto con i propri sensi, la percezione del corpo, ascoltando i segnali inviati dagli organi, il beneficio del massaggio sensitivo californiano è sia tangibile sia psicologico.
Quando è consigliato il massaggio californiano
I disturbi che si possono curare con questo tipo di trattamento sono vari, vanno da quelli legati alla sfera psichica della depressione, disturbi alimentari, insonnia, fino alle problematiche dell’apparato respiratorio.
Nei casi di stress e ansia, con risvolti depressivi, il massaggio agisce sul sistema nervoso con movimenti rilassanti, mentre per i disturbi legati alla sfera alimentare come anoressia e bulimia, può dare una percezione migliore del proprio corpo; favorisce l’equilibrio con l’aspetto legato all’alimentazione e la sfera di accettazione della propria identità corporea.
Grazie ai movimenti di manipolazione distensivi, se ne avvantaggia anche il sistema digerente, con la conseguente minore costipazione e l’eliminazione delle tossine.
A livello respiratorio, invece, il massaggio californiano agisce con un’azione emolliente nel caso di asma e bronchiti, che migliora l’afflusso dell’ossigeno nei polmoni, ottimale anche per combattere l’ipertensione.
Dal punto di vista fisico, come molti massaggi drenanti, è in grado di opporsi all’insorgere di ritenzione idrica, cellulite e sovrappeso. Queste anomalie estetiche, sono dovute infatti a delle anomalie nell’armonia del corpo, che possono essere ripristinate tramite un adeguato percorso di massaggi e meditazione, secondo le filosofie che sono alla base del massaggio californiano.
I costi del massaggio sensitivo
In diversi centri estetici si pratica il massaggio californiano, con prezzi che variano dai 60-70 euro per 60 minuti oppure dagli 80 ai 120 euro, a fronte di un trattamento di circa 90 minuti – dato che questa tipologia di manipolazione va fatta perdurare, in tempi non brevi.
È bene valutare la competenza del massaggiatore, dato che i corsi di massaggio californiano possono essere seguiti anche come un integrazione delle tecniche di massaggio-base.
Per questo motivo, è fondamentale che siano presenti delle solide conoscenze della filosofia e della tecnica che sono alle fondamenta di tali disciplina, fornite da una formazione valida e aggiornata.