Il massaggio è una delle pratiche più antiche eseguite degli esseri umani. Per molti aveva una funzione religiosa/spirituale, per altri uno scopo preparativo alla guerra o alla caccia. Non mancava, ovviamente, il massaggio utile al rilassamento muscolare e psichico, spesso riservato alle persone appartenenti a classi sociali più abbienti. Questo tipo di attività è stata tramandata nel tempo, mutando sotto l’influenza delle culture dei vari popoli che hanno popolato il nostro pianeta nel corso della storia. La vasta gamma di massaggi speciali, definiti così dai meno esperti del mestiere, è un esempio perfetto a supporto di quanto abbiamo appena detto.
Parliamo di massaggi “viscidi” effettuati con le lumache; massaggi ardenti con le “hot stone”; massaggi rigeneranti come il Gua Sha; massaggi appiccicosi e dolci come quelli con il miele spalmato sul viso.
Insomma, il mondo dei massaggi è più vario di quanto si pensi o immagini; di certo non si limita ai classici massaggi decontratturanti, massaggi sportivi e massaggi linfodrenanti.
Ma come nascono questi massaggi speciali? Quali sono le loro caratteristiche? Come vengono effettuati?
Troviamo una risposta a ciascuna di queste domande.
Massaggi speciali: il Gua Sha
Tra la lista dei massaggi speciali di cui parleremo, il più interessante è sicuramente il massaggio Gua Sha. Esso proviene dalle antiche arti curative cinesi e il suo largo utilizzo in tutto l’oriente ha fatto sì che questa tecnica venisse conservata e tramandata fino ai giorni nostri, rimanendo quasi del tutto immutata. I suoi benefici e applicazioni sono varie, anche se spesso legate al trattamento del viso.
Se vi stesse domandando quale sia il significato di questo nome, la risposta è semplice, nonché nascosta nella tecnica stessa di questo tipo di massaggio: “Gua” vuol dire raschiare/frizionare, mentre “Sha” significa calore. Lo scopo del massaggio, quindi, è quello di riscaldare parti del viso raschiandole dolcemente con una pietra piatta e levigata, spesso di Giada o di Quarzo rosa, per stimolare l’inizio di determinati processi rigeneranti della pelle e favorire il drenaggio di liquidi in eccesso.
L’effetto immediatamente visibile sul corpo consiste nella fuoriuscita di alcuni puntini rossi, segno della stimolazione della microcircolazione presente nei tessuti molli. Seppur questo primo risultato possa sembrare antiestetico e doloroso, i veri benefici da prendere in considerazione emergeranno durante il processo di guarigione: dallo sgonfiamento del viso, fino al rinnovo cellulare dello strato più esterno della pelle; dalla riduzione, o addirittura scomparsa, di rughe, alla purificazione della pelle; dal rilassamento dei muscoli facciali e cervicali, alla scomparsa di emicranie e contrazioni dolorose.
Insomma, questo tipo di massaggio speciale non è solo un ottimo rimedio contro lo stress, bensì anche un vero e proprio trattamento di bellezza.
Massaggi speciali: l’hot stone massage
Ciò che rende incredibili ciascuno di questi massaggi speciali non è solo l’idea che siano stati ideati da antiche popolazioni migliaia di anni fa, ma anche il fatto che sono state trovate varie testimonianze dell’utilizzo di queste pratiche in tutto il globo.
Pensateci bene, stiamo parlando di migliaia di anni prima dell’anno zero, un periodo nella quale la comunicazione tra continenti era impossibile, se non estremamente rara e lenta. Eppure, sono diversi i ritrovamenti di reperti che testimoniano l’applicazione di questi massaggi durante riti religiosi o celebrativi in tutto il globo terreste (in particolare in Medio Oriente, in Oriente ed in America Centrale).
Il massaggio con le Hot Stone fa parte di questi. Ai giorni d’oggi, la Hot Stone Therapy viene elencato nella categoria dei massaggi di origine Ayurvedica, ovvero l’antica arte medica di origine indiana.
Seppur l’esecuzione di questa tecnica sia rimasta più o meno invariata, i benefici ricercati dalla sua applicazione sono “leggermente” cambiati con il passare dei secoli. Le antiche popolazioni che abitavano i territori dell’India, del Medio Oriente e dell’America Centrale avevano sviluppato un forte legame energetico con la natura grazie alla loro stretta vicinanza ad essa. Questi popoli, seppur in modo diverso, credevano nello scorrimento di un flusso energetico in ogni essere vivente, animale o vegetale che fosse.
I benefici dell’hot stone massage
I dolori muscolari, gli infortuni ed i dolori corporei interni erano sempre collegati ad un blocco del normale afflusso energetico. Per affrontare e far guarire le ferite, o per purificare il corpo prima di un evento religioso, gli indigeni bollivano le pietre in acqua bollente e le applicavano sulle parti interessate, pensando che il calore aiutasse ad eliminare le impurità che causavano il blocco dei canali di energia.
Con il passare dei secoli e dei millenni, e con lo sviluppo delle nostre conoscenze in ambito scientifico e medico, è stato possibile scoprire come mai questa tecnica così primitiva riuscisse ad ottenere risultati guaritivi a volte molto efficaci.
Ovviamente, l’alta temperatura delle pietre, le quali vengono posizionate a stretto contatto con la pelle, non solo promuove il rilassamento nervoso e muscolare, creando così uno stato di rilassatezza generale ed alleviando stati di ansia, ma aiuta in particolar modo il sistema immunitario a creare un ambiente sfavorevole alla riproduzione di batteri e virus.
Massaggio con il miele
Dai bagni di latte di Cleopatra, ai massaggi con il miele caldo sul viso e sul corpo. È da sempre che l’essere umano ha utilizzato e testato determinati alimenti per aumentare la propria bellezza scoprendone, spesso involontariamente, proprietà chimiche e biologiche miracolose per il nostro fisico.
Il miele è ricco di proprietà curative assorbibili sia ingerendolo, che utilizzandolo come “crema” per i massaggi. La ricca presenza di vitamine e minerali al suo interno (vitamina C, vitamina B6, acido folico, Potassio, Magnesio etc…etc…) lo rendono più idratante e nutriente di molte creme create artificialmente.
La consistenza “appiccicosa” del miele, a differenza di quella oleosa e liscia degli unguenti usati nei massaggi Ayurvedici, permette al massaggiatore di creare un effetto ventosa con il palmo delle proprie mani, andando a tirare delicatamente gli strati di pelle superficiali. L’effetto finale è simile a quello della tecnica della coppettazione, nella quale la pelle viene risucchiata per stimolare un maggiore afflusso di sangue nelle zone trattate.
Il miele non solo vi lascerà un dolce profumo sul viso, ma renderà la vostra pelle più splendente, morbida, liscia e priva di impurità. Questi massaggi speciali sono chiamati così per un modo; bisogna provarli sulla propria pelle per comprenderne a pieno i risultati elencati in questo articolo.