Scopriamo come un’antica e raffinata tecnica come la riflessologia plantare possa essere un’ottima soluzione per la cervicalgia
Il tratto cervicale è costituito dalle prime sette vertebre della colonna vertebrale, le quali prendono il nome di “vertebre cervicali”. Oltre ad essere la parte più mobile della nostra colonna, permettendoci di compiere movimenti di flessione e rotazione del cranio, è anche quella più delicata.
Essa, infatti, tra le varie sue funzioni di sostegno e mobilità assume anche il compito di proteggere i nervi, il midollo spinale e l’arteria vertebrale, i quali passano al suo interno.
Chi principalmente soffre di dolori legati al tratto cervicale sono gli adulti. Questo tipo di fastidio è tra i più comuni insieme a quelli legati alla zona lombare della schiena.
Le cause principali del dolore cervicale sono da collegare ad una pessima postura, a posizioni scomode assunte durante il sonno, a un eccesso di ansia e stress, che comporta un irrigidimento progressivo dei muscoli cervicali, e ad un sovraccarico di quest’ultimi.
Che cos’è la riflessologia plantare e perché è utile contro il dolore cervicale
Chiunque soffra di dolori cervicali, e spesso conseguenzialmente anche di mal di testa, ricorre all’utilizzo di farmaci che agiscono solo temporaneamente sul problema, senza tuttavia risolverlo. Come già specificato precedentemente, tra le varie motivazioni alla base di questo disturbo può esserci una condizione psicologica disturbata, la quale può incidere bruscamente sul nostro benessere generale.
Un buon modo di combattere lo stress quotidiano è quello di concedersi dei momenti di pausa dalla solita routine giornaliera, durante i quali rilassarsi e riprendere fiato. Un’altra ottima soluzione è invece la riflessologia plantare per la cervicale, una delle tecniche olistiche più famose ed antiche, risalente all’epoca degli Egizi.
Durante un massaggio plantare, il massaggiatore applica vari tipi di pressione, dall’intensità variabile, su punti specifici della pianta del piede, ciascuno dei quali corrisponde ad una ben precisa parte del nostro corpo (organi, gruppi muscolari, articolazioni, nervi, ecc…). Questi interventi, seppure esterni, riescono ad influenzare il comportamento di ciascuna area interessata, favorendo il riequilibrio dell’intero organismo tramite la microstimolazione e rilassando le zone contrassegnate da contratture.
L’azione rilassante della riflessologia plantare per la cervicale
Basandoci sui precetti della medicina tradizionale cinese, le estremità del nostro corpo, più precisamente mani e piedi, possono essere lette ed interpretate come delle vere e proprie mappe, attraverso le quali, se seguite bene, si riesce a raggiungere qualsiasi organo del corpo umano.
Attraverso i nervi presenti nella pianta del piede, i quali fanno da tramite con la nostra colonna vertebrale, il riflessologo interviene stimolando precisi punti di energia. La stimolazione di quest’ultimi permette di alleviare contratture, di contrastare l’irrigidimento muscolare e di eliminare le tossine prodotte dallo stress.
Nel caso del dolore cervicale, il trattamento migliore da eseguire è diviso in due parti:
- Inizialmente, è necessario esaminare le parti reattive del piede, eseguendo pressioni sia leggere che pesanti, e studiando le relative risposte ad ogni interazione. Questa azione è indispensabile per verificare che la causa del dolore non sia correlabile ad altre motivazioni.
- In mancata presenza di un riscontro con le varie sezioni esaminate, sarà possibile procedere direttamente al controllo dell’area legata alle vertebre cervicali. In particolare, è fondamentale approfondire le zone interne dell’alluce e delle altre dita, oltre che al punto al quale è collegato il muscolo sternocleidomastoideo, il quale è strettamente collegato ai casi di cervicalgie. Il trattamento continuo di questa zona favorisce lo scioglimento delle contratture esistenti.
I benefici della riflessologia plantare
Alla base della riflessologia plantare vi è lo scopo di eliminare dal nostro corpo congestioni, infiammazioni e tensioni, riportando il nostro organismo ad uno stato di equilibrio.
Altri tipi di benefici dei quali il nostro corpo gode, attraverso l’utilizzo di questa tecnica, sono:
- La riduzione, o addirittura l’eliminazione, di stati di ansia e di stress
- La scomparsa d’insonnia e di sintomi collegati ad essa, con un conseguente miglioramento della qualità del sonno
- L’alleviamento di problemi legati ai gruppi muscolari, come ad esempio contratture, crampi, stiramenti e dolori in generale
- La depurazione del nostro corpo tramite la stimolazione del fegato e dei reni
- Il miglioramento della circolazione sanguigna e della circolazione linfatica
- Il riequilibrio delle energie interne del nostro corpo
Questo tipo di massaggio può essere quindi consigliato a chiunque soffra di problemi legati al mal di testa, all’insonnia e all’ansia, ma anche a problemi di natura muscolare e articolare.